Progetti di economia sostenibile

In molti quartieri di Genova così come sui terrazzi e sui balconi, ci sono o nascono nuovi orti metropolitani. E’ una certa tradizione contadina genovese ma anche una risposta alla crisi economica e la voglia di mangiare meglio sapendo l’origine dei prodotti. Vorremmo conoscere e far conoscere fra loro chi sono nuovi e vecchi “contadini e contadine” genovesi, organizzare un mercato o una fiera dove sia possibile scambiare o vendere i prodotti o spiegare attraverso corsi dedicati come si piantano e curano le verdure.
Vogliamo contribuire a costruire un Gruppo di Acquisto e connetterlo con gli altri in città per mettere a disposizione del quartiere la possibilità di comprare beni alimentari di qualità e possibilmente a chilometro zero direttamente dal produttore. Si tratti di vino o carne con un GAS è possibile sostenere piccoli produttori locali e risparmiare.

Informazioni su Circolo 30 giugno

Quarant’anni fa un gruppo di amici legati tra loro da una visione solidaristica della vita sociale decisero di realizzare quello che allora appariva un’impresa ardua cioè recuperare la vecchia scuola Cicala il cui complesso era la villa quattrocentesca “Tomati”per farne un circolo ricreativo/culturale al servizio di tutti gli abitanti del quartiere. Nasceva così il Circolo culturale “30 giugno”che prendeva il nome dalla data di quella grande rivolta popolare che nel 1960 aveva visto la cittadinanza genovese contro il congresso nazionale M.S.I. che si sarebbe dovuto tenere al teatro Margherita e che ebbe come diretta conseguenza la caduta del governo presieduto dall’allora premier Tambroni G. il quale era sostenuto in Parlamento dai voti dei fascisti.
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